giovedì 8 marzo 2012

Il "Nuovo iPad" e l' arrivo di Google Play

Mi scuso veramente tanto per essere mancato e per aver proprio skippato almeno un post piccolo piccolo ieri sera riguardo il nuovo iPad, ma io stesso mi sono perso persino il liveblog di Telefonino.net, perchè mi trovavo in una sala prove dispersa nel Varesotto a farmi pena da solo. E no, non parliamo di finta modestia, ci sei rimasto proprio male a metterti al microfono dopo mesi e a non trovar più lo smalto che ti aspettavi, quindi hai concluso la serata impugnando tristemente una bottiglia di Bayleys sul pavimento della cucina e smanettando il Note.
Ma vabbè, non stiamo a puntualizzare.

Avevo promesso un video dimostrativo sul mio canale Youtube (Lì a destra) riguardo al "pocket fitting" del Galaxy Note e giuro che appena possibile lo farò, probabilmente nei prossimi giorni, anche perchè ho in mente un po' di appunti di video da realizzare su questo dispositivo, che non a caso fa da fulcro al blog oltre che al mio cervello.


C'è anche che finalmente, se così possiamo dire, Apple ha presentato "Il nuovo iPad", giacchè trovargli un nome era troppa fatica, che già rilasciano addirittura un device all' anno, e che iPad 3, visto quel che propone, suonava un po' di presa per il coolo.
Allora fa così Pena&Schifo questo nuovo iPad?
In realtà NO.
Il problema è che buona parte di quel che di nuovo propone questo tablet non è una ragione valida per mollare l' iPad 2. E la cosa, quando lanci un solo dispositivo all' anno (Reiteriamolo) non è esattamente positiva.
Ma vediamo cosa c' è di nuovo a livello Hardware:

Propone un famigerato Retina Display, 2047x1536 pixel, adirittura 264 PPI. Definizione altissima insomma, probabilmente il piatto forte di questo prodotto, sicuramente di forte impatto.
Hanno ormai implementato la tecnologia della fotocamera impiegata da iPhone 4S, che però significa nel 2012 un semplice portarsi al passo con l' oggi e restare indietro col domani. Sappiamo tutti che non vedremo un altro iPad prima dell' anno prossimo.
5Mpxl.. 5 ha detto? Sì, dice 5. Vabbuò. Niente di nuovo, ma anche i concorrenti stanno lì.
Ovviamente video in 1080p e stabilizzatore d' immagine integrato.
Nuovo chip A5X per gestire il tutto, sempre roba di proprietà Apple, buona garanzia.
Da iPhone eredita anche l' assistente vocale Siri, per ora nelle stesse lingue del fratellino telefonico, ma (teoricamente) in espansione.
Supporta ora le reti LTE (Che noi qui ci sogneremo ancora per anni) fino a 72Mbps e reti HSPA+ (fino a 21Mbps) e dual-carrier HSDPA (fino a 42Mbps).Ora, io non sono abbastanza tecnico da darvi la definizione esatta di ognuna di queste specifiche sigle di connessione dati, ma in soldoni vuol dire è piuttosto all' avanguardia. Il rateo di Mb per secondo parla da solo mi pare.
In termini di batteria, dicono loro, riesce comunque a garantire la stessa autonomia di iPad 2. Si spera bene.

A livello software non ci sono differenze sostanziali dato che anche le applicazioni di punta restano semplici upgrade di quelle già conosciute.

Ok, quindi abbiamo le carte per tracciare un primo schizzo di quella che è l' essenza di questo dispositivo: Un tablet votato all' espressione visiva verso l' utente. Un quadro. Un bel quadro.
Non abbiamo quindi note di spicco in integrazione social, multimedialità particolare o comunque un minimo d' interesse a puntare un segmento di target differente, ma d' altronde era prevedibile.
Apple mira ai suoi estimatori prima che a tutti gli altri e, possedendo un nome "di tendenza" nell' ambito, non ne ha comunque troppo bisogno; pare fin troppo evidente che anche all' ignorante in materia appare come Er Mejo.
E in termini di proposta grafica/di marketing/di design? Ci sono rivoluzioni, chiedi tu?

Tutta un' altra roba, guarda.

Vi ci metto anche il loro trailer ufficiale, che commentiamo a seguito, con tutto il resto.

Inquadrato qual' è lo scopo di questo tablet, ovvero essere semplicemente "Il nuovo iPad" possiamo fare le considerazioni del caso.
In quanto a proposta meramente estetica e di design Apple non tarda a deludere.
Il nuovo iPad è la copia sputata del precedente e risolvere il trailer allo stesso modo sputato di tutti gli altri, compresi quelli di iPhone, non aiuta a dare un' identità precisa al prodotto, anche se per Apple questa cosa è visibile, sotto un certo punto di vista, come cruccio e delizia, in termini meramente professionali.
Il senso è che nessun prodotto mobile di Apple cerca di definirsi come ideale per un segmento d' utenza preciso, quanto piuttosto come "prodotto perfetto" all' interno di un suo piccolo universo che non cosnidera nemmeno l' esistenza di altre case costruttrici e dove ogni nuovo terminale prende semplicemente il posto di quello precedente come passo avanti, soppiantandolo e non affiancondiglisi o differenziadosi.
Questa filosofia, che è voluta a definire ogni iCoso come "pezzo d' arte" a sè stante e fuori dai metri di paragone con il resto del mondo, è a mio parere messa particolarmente in chiaro dalla prezzistica di listino che viene proposta.
Il nuovo iPad mantiene esattamente (ad ora) gli stessi prezzi di iPad 2, che resta in vendita invece solamente in versione 16Gb solo Wi-fi, appunto, soppiantato dal nuovo.
Questo trovo faccia onore ad Apple, nonostante comunque continui a suscitarmi fischi e pernacchie per i prezzi base troppo sopra la media e e per l' atteggiamento decisamente cafone riguardo la (discutibile) perfezione dei suoi prodotti (Edit: Ecco, tipo di questo parlo per cafoneria).
E' presto detto quindi dove puntano di guadagnare quest anno in casa Apple: Sul nuovo consumatore piuttosto che sull' "Upgrade" di quello fidelizzato.
All' interno del micro-cosmo di Apple, comunque, tutto ciò funziona ed ha un senso, proprio perchè questo diventa l' unico vero tablet proposto, data la quasi totale estinzione forzata di iPad 2.
Dico che ha senso nel micro-cosmo di Apple perchè se allarghiamo gli orizzonti, senza voler essere di parte, troviamo prodotti decisamente competitivi quali Samsung Galaxy Tab, Motorola Xoom e Xoom 2 e, soprattuto Asus ee-pad Transformer Prime (Di quest ultimo ne parleremo in maniera accurata prossimamente, insieme al recentemente annunciato PadFone), tutto questo puramente a livello di confornto sia sul prezzo che sulle caratteristiche Hardware, senza voler guardare i diversi OS, perennemente in conflitto.
Ci tengo quindi a tirar fuori una mia massima su Apple, ma su "Apple Mobile" nello specifico (Discorso separato dai Mac quindi), quindi sia su iPad che si iPhone.
Apple ha a mio parere senso se scelta e contemplata nell' ottica dell' intero universo dei prodotti, quindi con cognizione di ciò che la circonda e consci delle differenze e delle peculiarità che la rendono diversa e distaccata da ogni altro produttore.
Si tratta di un qualcosa che purtroppo, secondo il mio punto di vista, accade di rado, proprio perchè l' utente e cliente medio di Apple già viene da quel micro-cosmo o comunque non ha mai valutato altro. Eccezion fatta per pochi smanettoni che magari nelle loro tasche/borse portano sia Android che iOs o che, comunque, nel tempo li hanno sperimentati entrambi, la stragrande maggioranza dell' utenza iCoso non ha idea di come possa essere diverso il resto del parco dispositivi presente deul mercato e, non dico che sia il male in terra, ma è quanto meno un peccato.

Un po' come se esistesse una "ristretta" cerchia elitaria che mangia solamente gelato artigianale e non sapesse o volesse scoprire che esiste anche il cibo salato.
Non è necessariamente uno meglio dell' altro, sono semplicemente cose diverse e, nell' amor della conoscenza e del buon senso critico e di apertura mentale, sarebbe opportuno avere una panoramica quantomeno generale di entrambi i mondi.

Sproloquiato a sufficienza sull' argomento e reiterato a oltranza gli stessi concetti dico che è un po' che mi piacerebbe provare un iPhone 4(s) per avere appunto qualche conoscenza in più (Così come con WP7), ma mi frena decisamente la politica prezzi Apple che appunto non condivido. Se mai troverò una buona offerta per un dispositivo usato non è detto che non la prenda al volo, ecco.
Giusto perchè non mi si accusi di avere in mano solamente Android.

Chiudiamo quindi qui la parentesi e dedichiamo due righe veloci invece a..


Google Play che va a unificare tutti i servizi multmediali Cloud offerti da Google in uno unico; in breve aggrega l' Android Market con gli store Google di eBooks, Musica digitale e Filmz a noleggio, persino in HD, il che ha tutte le premesse per essere un aggiornamento di spessore sia su device mobili che non.

Nota a margine: Ultimamente questa moda di riunire tutto sotto unico Franchise sta veramente spopolando; altro esempio lampante ne è Sony che ha voluto tagliare/inglobare Ericsson in ambito telefonico per definirsi in maniera più solida semplicemente come Sony e, per tornare al discorso store, unificare tutti i suoi servizi multimediali Online compreso lo store Playstation in uno unico all' identità più forte.
Notizia recente è anche che abbia voluto aprire il suddetto servizio al libero sviluppo, un po' come accade appunto per Android Market/Play Store.

A mettere in luce poi la bontà delle operazioni Google in termini di fedeltà della parola data possiamo notare che nonostante l' annuncio ufficiale delle intenzioni al riguardo fosse di Martedì 6 Marzo, già il giorno dopo, Mercoledì 7, accedendo all' Android Market veniva richiesto il consenso alle norme d' utilizzo di Google Play e oggi, Giovedì 7 (Sì, sto postando alle due di mattina di Venerdì 8) l' applicazione Market del mio Galaxy Note era già stata sostituita da quella Play Store, insomma, una celerità senza paragoni.


Vedremo nel prossimo futuro i cambiamenti d' interfaccia e i servizi aggiunti che si promettono succosi.
Vi lascio or dunque con il trailer di presentazione di Google Play e, al solito,
a risentirci.
Ciauz.


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